LISA! Vacanze studio per adulti in Australia

Impara l'inglese, stringi amicizie internazionali, fai immersioni e fuoristrada

Viaggi linguistici in Australia: la mattina inglese perfetto, il pomeriggio alla scoperta della varietà di un intero continente. A Cairns la giornata inizia con lezioni di inglese, poi ti aspettano le barriere coralline del Great Barrier Reef – con noi il brevetto da sub si ottiene in poco tempo. I viaggi linguistici a Sydney uniscono lo studio intensivo a uno stile di vita urbano: cucina di livello mondiale, Bondi Beach e vista sulla Sydney Opera House. Melbourne combina architettura moderna e quartieri creativi. Viaggi linguistici a Brisbane? La soleggiata città del Queensland è attraversata dal fiume Brisbane, dove i visitatori possono contemplare la bellezza delle cosiddette "City cats" . Ad Adelaide, i partecipanti imparano l’inglese in un clima mite – ideale per uno studio concentrato.

Viaggi linguistici in Australia: 1.325 € per 2 settimane, alloggio incluso.

Tipps per i nostri viaggi linguistici in Australia:

1. Fate uno stopover a Bali
2. Attraversate l’Australia dopo il viaggio linguistico in camper
3. Visitate l’Ayers Rock, nel cuore dell’Australia
    

I consigli di viaggio per l’Australia provengono dall’esperienza dello specialista Christian Geng, che ha visitato il continente più volte.

 

Le nostre destinazioni di corso in Australia:

Informazioni sul visto per viaggi in Australia

Chi pianifica un viaggio, un viaggio linguistico o un anno all’estero in Australia ha bisogno di un visto valido. A seconda dello scopo del viaggio, sono disponibili diverse opzioni. Di seguito trovate le informazioni principali sui visti turistici disponibili e le relative condizioni.

Indicazioni generali per i visti turistici

1. Lavoro: con un visto turistico non è consentito lavorare.

2. Studio: sono consentiti corsi di studio o di formazione a breve termine fino a tre mesi.

3. Visto con permesso di lavoro: per svolgere attività lavorative è necessario richiedere un visto specifico.

eVisitor (sottoclasse 651)
L’eVisitor è un’autorizzazione elettronica all’ingresso per soggiorni turistici o d’affari fino a tre mesi.

Importante:

1. Valido per cittadini di oltre 30 paesi europei, tra cui tutti gli Stati membri dell’UE, Svizzera, Norvegia, Liechtenstein e Islanda.

2. La richiesta è gratuita e può essere effettuata online.

Maggiori informazioni e domanda: eVisitor (subclass 651) – webpage Home Affairs.

Electronic Travel Authority (ETA – sottoclasse 601)
L’ETA consente anch’essa soggiorni fino a tre mesi per motivi turistici o d’affari.

Importante:

1. Disponibile solo per viaggiatori con passaporto di determinati paesi.

2. L’ETA può essere richiesta tramite agenzie di viaggio o compagnie aeree, che applicano una tariffa di servizio.

Maggiori informazioni:

ETA (subclass 601) – sito web del Dipartimento degli Affari Interni.

Visitor visa (sottoclasse 600)

Il visto Visitor è flessibile e permette soggiorni per motivi turistici o d’affari di tre, sei o dodici mesi. Prevede diverse categorie:

1. Tourist Stream: per vacanze, visite a parenti o amici e attività non lavorative (escluse cure mediche).
2. Business Visitor Stream: per brevi soggiorni d’affari, come negoziazioni, conferenze o ricerche di mercato.

Maggiori informazioni:

Visitor visa (subclass 600) – sito web del Dipartimento degli Affari Interni.

Tourist Stream: domanda cartacea

Se la richiesta online non è possibile, il Tourist Stream può essere richiesto in forma cartacea. Documenti richiesti:

• Modulo 1419 compilato (scaricabile dal sito web del Dipartimento degli Affari Interni)

• Copia leggibile della pagina con la foto del passaporto valido

• Eventuale copia del permesso di soggiorno

• Foto tessera recente

• Prova di mezzi finanziari (estratto conto, libretto di risparmio, ecc.)

• Prova dell’intenzione di rientrare (ad es. certificato di lavoro, legami familiari)

• Elenco di nomi e indirizzi dei parenti più stretti

• Lettera d’invito, se si visitano parenti in Australia

• Eventuali certificati sanitari, a seconda del paese di residenza e della durata del soggiorno

Tassa di elaborazione: viene applicata per ogni domanda e non è rimborsabile, indipendentemente dall’esito.
 

Conoscere l’Australia

Informazioni importanti per clienti che vogliono intraprendere un viaggio linguistico o un soggiorno turistico, o un anno all'estero in Australia

Paesaggi, aree protette e città: una panoramica generale

L’Australia si suddivide in tre grandi regioni geografiche:

• Grande regione occidentale: altopiano dell’Australia occidentale (60% del territorio), con deserti estesi come il Great Sandy Desert e la Nullarbor, altipiani, montagne isolate (Uluru) e catene montuose come le MacDonnell Ranges.

• Grande regione centrale: bassopiano centrale con il deserto di Simpson e il bacino Murray-Darling, caratterizzato da laghi salati e corsi d’acqua stagionali.

• Grande regione orientale: la zona più popolata, con la Great Dividing Range (3.200 km di catene montuose), il Great Barrier Reef e i Snowy Mountains, dove si trova la cima più alta, il Monte Kosciuszko (2.229 m). Oltre il 70% del territorio appartiene all’Outback, una regione selvaggia in gran parte disabitata, con enormi aree desertiche e semi-desertiche.

Aree protette
L’Australia dispone di oltre 11.000 aree protette, tra cui dodici siti Patrimonio Naturale dell’Umanità e 755 parchi nazionali. Particolarmente rilevanti le Indigenous Protected Areas, gestite dagli aborigeni, che coprono circa 747.600 km². Le aree protette rispettano standard internazionali, e oltre 2.500 sono considerate a protezione particolarmente rigorosa.

Il clima dell'Australia

Importante per pianificare un viaggio attraverso l’Australia dopo un viaggio linguistico o un anno all’estero è considerare il clima e le condizioni meteorologiche. Più di una persona, trascurando una consulenza, è rimasta “bloccata” per alcuni giorni a causa di inondazioni.

L’Australia presenta numerose zone climatiche, dal tropicale del nord al temperato del sud. Le aree aride e semi-aride dell’interno dominano gran parte del paesaggio. Il clima è influenzato anche da fenomeni meteorologici come El Niño e La Niña, che possono causare siccità o piogge intense, eventi naturali annuali e non collegati al cosiddetto cambiamento climatico.

Città e insediamenti

L’87% della popolazione australiana vive in città. La capitale Canberra, città pianificata tra Sydney e Melbourne, nacque da un compromesso storico. Le città più grandi sono Melbourne, Sydney e Brisbane, seguite da Perth e Adelaide. Nonostante il suo ruolo di capitale, Canberra è solo all’ottavo posto per numero di abitanti.

L’Australia offre così una straordinaria combinazione di paesaggi vari, aree naturali protette e centri urbani, che plasmano in egual misura vita e natura.

Demografia dell’Australia – Composizione, sviluppo e peculiarità

L’Australia conta 25,8 milioni di abitanti (2021) e presenta una struttura demografica fortemente multiculturale. Il 92% ha origini europee, soprattutto britanniche o irlandesi, mentre il 7% è di origine asiatica, principalmente da Cina, India o Vietnam. Solo il 2,4% si identifica come indigeno, includendo aborigeni e isolani dello Stretto di Torres. Dopo decenni di immigrazione europea tra XIX e XX secolo, dagli anni ’60 – con la fine della politica di immigrazione “bianca” – la migrazione asiatica è in costante aumento.

Più di un quarto degli australiani è nato all’estero, segno dell’elevata attrattiva del paese per gli immigrati. La popolazione è fortemente urbanizzata: l’87% vive nelle città, soprattutto lungo la costa sud-orientale e a Perth, mentre l’interno è quasi disabitato. L’aspettativa di vita è di 83,2 anni, tra le più alte al mondo, ma è significativamente più bassa tra gli indigeni, a causa di disuguaglianze sociali e sanitarie.

Le popolazioni indigene, stimate fino a 750.000 persone prima dell’arrivo degli europei, erano suddivise in numerosi gruppi con lingue e culture diverse. La colonizzazione britannica comportò profondi cambiamenti: dichiarata Terra Nullius, agli indigeni furono tolti tutti i diritti sulle terre. Solo nel 1965 ottennero il diritto di voto nazionale e nel 1992 la sentenza Mabo aprì la strada alle rivendicazioni territoriali. Tuttavia, la popolazione indigena resta socialmente svantaggiata, con difficoltà in salute, istruzione e occupazione.

Un capitolo oscuro è rappresentato dalla politica delle “Generazioni Rubate”: tra il 1900 e il 1972 circa 35.000 bambini indigeni furono sottratti alle famiglie. Oggi il National Sorry Day e iniziative come il rapporto Bringing Them Home ricordano questa storia. Nonostante progressi legislativi e politici, l’integrazione degli aborigeni resta una delle sfide più importanti.

L’Australia unisce diversità demografica, crescita alimentata dall’immigrazione e forte urbanizzazione, con la necessità di integrare maggiormente le questioni indigene nella società.

Storia dell’Australia

L’Australia fu abitata almeno 65.000 anni fa dagli aborigeni, giunti attraverso un ponte di terra dalla Nuova Guinea. Svilupparono una cultura varia e, nonostante l’isolamento geografico, mantennero contatti con altre regioni. Ci furono scambi culturali con la Nuova Guinea, navigatori melanesiani e, successivamente, immigrati indiani che circa 4.240 anni fa introdussero nuove tecniche nella lavorazione di piante e strumenti. In questo periodo arrivò anche il dingo, oggi animale simbolo australiano.

Dal XVII secolo i primi esploratori europei iniziarono a mappare le coste: nel 1606 Willem Jansz raggiunse la penisola di Capo York, seguito da altri navigatori olandesi come Dirk Hartog e Abel Tasman, che nel 1642 scoprì l’isola poi chiamata Tasmania. Nel 1770 James Cook approdò sulla costa orientale, rivendicandola per la Gran Bretagna.

La colonizzazione britannica iniziò nel 1788 con la “First Fleet” guidata da Arthur Phillip, che fondò Sydney come colonia penale. Fino al 1868 circa 160.000 detenuti furono deportati in Australia. La corsa all’oro del 1851 portò a una massiccia immigrazione, trasformando il paese in una società prospera.

Nel 1901 le colonie si unirono nel Commonwealth of Australia. L’indipendenza dalla Gran Bretagna si completò con l’Australia Act del 1986. Una politica migratoria attiva ha contribuito a formare una società multiculturale moderna.

Gli Stati dell'Australia

L’Australia è composta da sei Stati:

• Queensland (capitale: Brisbane)
• New South Wales (capitale: Sydney)
• Victoria (capitale: Melbourne)
• Tasmania (capitale: Hobart)
• South Australia (capitale: Adelaide)
• Western Australia (capitale: Perth)

Ogni Stato ha un proprio parlamento, un governo e un governatore che rappresenta il capo di Stato britannico. Gli Stati gestiscono in autonomia settori come istruzione, sanità, trasporti, polizia e giustizia. I capi di governo si chiamano Premier.

I Territori

Oltre agli Stati, ci sono tre Territori:

• Australian Capital Territory (ACT), capitale Canberra, sede del governo
• Northern Territory (NT), capitale Darwin
• Jervis Bay Territory (JBT), piccolo territorio senza capitale, amministrato direttamente dal governo federale

I Territori hanno propri parlamenti e governi, ma sono più influenzati dal governo centrale rispetto agli Stati.

I Territori esterni

L’Australia amministra anche diversi territori esterni in varie regioni:

Oceano Indiano

• Isole Ashmore e Cartier
• Isole Cocos
• Isola di Natale
• Isole Heard e McDonald

Oceano Pacifico

• Isole del Mar dei Coralli
• Isola Norfolk

Antartide

• Territorio antartico australiano (non riconosciuto a livello internazionale)

Questi territori sono amministrati dal governo centrale, dagli Stati o da ministeri specifici.

L’Australia è suddivisa in sei Stati, tre Territori e diversi Territori esterni.
Gli Stati – Queensland, New South Wales, Victoria, Tasmania, South Australia e Western Australia – sono ciascuno unità amministrative autonome, dotate di un proprio governo, parlamento e di un governatore che rappresenta il capo di Stato britannico.
I Territori – l’Australian Capital Territory con capitale Canberra, il Northern Territory con capitale Darwin e il piccolo Jervis Bay Territory – dipendono direttamente dal governo federale o da un ministero.

I Territori esterni si estendono nell’Oceano Indiano e nel Pacifico, nonché in Antartide. Tra questi figurano, ad esempio, l’Isola di Natale, le Isole Cocos, il Territorio Antartico Australiano e l’Isola Norfolk. Questi territori sono amministrati, a seconda della loro posizione, dal governo federale o dagli Stati.

Gli Stati sono responsabili di settori chiave come istruzione, sanità, trasporti, polizia e giustizia. La loro struttura è simile a quella del parlamento federale: la maggior parte degli Stati possiede un sistema bicamerale, composto da una camera bassa e una camera alta. Solo il Queensland fa eccezione, adottando un sistema unicamerale. I capi di governo degli Stati portano il titolo di Premier, analogamente al Primo Ministro del governo federale australiano.
 

Politica estera e di sicurezza dell’Australia

L’Australia è considerata una potenza intermedia, con risorse economiche e militari che le consentono di avere influenza a livello internazionale. È spesso mediatrice in negoziati globali, come per la Convenzione sulle armi chimiche o il Protocollo ambientale del Trattato Antartico. La politica estera è fortemente influenzata dalla vicinanza culturale a Stati Uniti, Regno Unito e Nuova Zelanda, e da legami con Cina, India, Giappone e Indonesia.

Relazioni con la Cina

La Cina è il principale partner commerciale, ma le relazioni hanno avuto tensioni per motivi economici e strategici. Dal 2022 si sono registrati miglioramenti, culminati in una visita di Stato nel 2023.

Partenariato con gli USA

L’Australia intrattiene una stretta collaborazione con gli Stati Uniti, che si estende ai settori economico, scientifico e militare.
L’alleanza ANZUS e la classificazione come “importante alleato al di fuori della NATO” sottolineano la partnership strategica. Insieme, i due paesi perseguono obiettivi di politica di sicurezza simili e partecipano attivamente ad organizzazioni multilaterali come le Nazioni Unite e l’OMC.

La situazione con l'Asia

L’Australia mira da decenni a rapporti più stretti con i suoi vicini asiatici. Tuttavia, tali sforzi sono stati ostacolati da differenze culturali e tensioni politiche, in particolare durante il governo di John Howard. Accordi multilaterali come i Five Power Defence Arrangements (FPDA) svolgono un ruolo secondario. L’Australia punta maggiormente su cooperazioni bilaterali con gli stati asiatici e sulla partnership strategica con gli Stati Uniti.

Conflitti con Timor Est

La delimitazione dei confini nel Mare di Timor e lo sfruttamento dei giacimenti di petrolio e gas naturale hanno portato a dispute di lunga durata con Timor Est. Un nuovo trattato del 2018 ha modificato gli accordi precedenti a favore di Timor Est. Il conflitto ha gravato per anni sulle relazioni, anche a causa di accuse di spionaggio nei confronti dell’Australia.

Nuova partnership con Tuvalu

Nel 2023 l’Australia ha firmato un accordo con Tuvalu che consente il trasferimento di fino a 280 cittadini di Tuvalu all’anno. Questo accordo rafforza il ruolo dell’Australia come partner per la sicurezza di Tuvalu e rappresenta anche una risposta alla crescente influenza della Cina nel Pacifico.

---

Relazioni con l’Unione Europea e la Germania

L’UE e l’Australia sono unite da una stretta collaborazione economica, che tuttavia è caratterizzata da divergenze di opinioni in materia di politica agricola. Mentre l’UE persegue misure protezionistiche a favore dei suoi Stati membri, l’Australia mira ad un migliore accesso al mercato europeo. Germania e Australia collaborano nell’ambito di una partnership strategica, in particolare nei settori della sicurezza, della scienza e della protezione del clima.
 

Domande frequenti dei nostri clienti sui viaggi linguistici in Australia

Domanda	Risposta	Dettagli
L’Australia è un continente o un Paese?	Entrambi	L’Australia è sia un continente che uno stato sovrano.
Cosa bisogna sapere sull’Australia?	Geografia e fauna uniche	L’Australia ha deserti, foreste pluviali tropicali e animali unici come canguri e koala.
La vita in Australia è buona?	Sì	Alta qualità della vita, buon sistema sanitario, economia stabile.
Cosa serve per un viaggio linguistico in Australia?	Visto, biglietto aereo, budget di viaggio	È necessario un visto valido e un budget sufficiente.
Quanto è grande l’Australia rispetto alla Germania?	22 volte più grande	L’Australia ha una superficie di circa 7,7 milioni di km², la Germania circa 357.000 km².
Cosa è più grande, l’Australia o l’Europa?	Europa	L’Europa è più grande dell’Australia per superficie.
L’Australia è un paese ricco?	Sì	L’Australia è tra i paesi più ricchi con un alto reddito pro capite.
L’Australia è uno stato indipendente?	Sì	L’Australia è uno stato sovrano.
Qual è la lingua principale in Australia?	Inglese	L’inglese è la lingua più parlata in Australia.
Perché gli americani dicono che l’Australia è un continente?	Definizione geografica	Secondo la definizione comune, l’Australia è il continente più piccolo.
Quanto dista l’Australia dall'Italia?	Circa 16.900 km	Il volo dura circa 20-30 ore a seconda della connessione.
Quando sono estate e inverno in Australia?	Inverso rispetto all’Europa	L’estate va da dicembre a febbraio, l’inverno da giugno ad agosto.
L’Australia è ancora una colonia britannica?	No	L’Australia è indipendente dal 1901.
Quanti paesi ci sono in Australia?	Uno	L’Australia è composta da sei Stati e due territori, ma è un unico paese.
Qual è la città più grande in Australia?	Sydney	Sydney è la città più grande, ma Canberra è la capitale.
Quali nazionalità vivono in Australia?	Varie	L’Australia è un paese multiculturale con persone provenienti da tutto il mondo.
Quante volte l'Italia entra in Australia?	Circa 25 volte	L’Australia è circa 25 volte più grande dell'Italia.
Qual è la valuta dell’Australia?	Dollaro australiano (AUD)	La valuta ufficiale in Australia è il Dollaro australiano.
Come si chiamava l’Australia in passato?	New Holland	Prima della colonizzazione britannica, l’Australia era conosciuta come New Holland.
In quale mare si trova l’Australia?	Oceano Pacifico e Indiano	L’Australia si trova tra il Pacifico e l’Oceano Indiano.
Qual è il cibo tipico australiano?	Barbecue, Meat Pies	Gli australiani amano il barbecue, le meat pies e i lamingtons.
L’Australia è un buon posto dove vivere?	Sì	L’Australia offre alta qualità della vita, buona istruzione e un clima piacevole.
Perché bisogna fare attenzione in Australia?	Animali pericolosi	L’Australia ospita serpenti e ragni velenosi.
Qual è la lingua più parlata in Australia?	Inglese	L’inglese è la lingua dominante in tutte le regioni.
Quanto è difficile viaggiare in Australia?	Medio	È necessario un volo a lunga percorrenza e un visto.
Per cosa è più conosciuta l’Australia?	Paesaggi naturali e fauna	Famosa per la Grande Barriera Corallina, l’Ayers Rock e animali unici.
L’Australia è l’isola più grande del mondo?	No	L’Australia è considerata un continente e non un’isola. La Groenlandia è l’isola più grande.
Perché l’Australia è diversa dagli altri continenti?	Isolamento	L’isolamento geografico ha creato flora e fauna uniche.
Come si chiama anche il continente australiano?	Oceania	In alcune definizioni, l’Australia è considerata parte dell’Oceania.
L’Australia è un continente sì o no?	Sì	L’Australia è il più piccolo dei sette continenti.
Da dove viene il nome Australia?	Dal latino “Terra Australis”	Significa “terra del sud”.
Perché si chiama anche Oceania?	Regione geografica	L’Oceania comprende Australia, Nuova Zelanda e gli stati insulari del Pacifico.
Qual è il mese più caldo in Australia?	Gennaio	Nella maggior parte delle regioni australiane, gennaio è il mese più caldo.
Qual è il periodo migliore per un viaggio in Australia?	Da ottobre ad aprile	Temperature piacevoli, a seconda della regione.
Qual è il mese più freddo a Sydney?	Luglio	L’inverno a Sydney raggiunge le temperature più basse a luglio.
Quanti gradi ci sono in Australia in inverno?	5-20°C	A seconda della regione, più freddo al sud e più mite al nord.
Quando è il periodo più caldo in Australia?	Dicembre-febbraio	Estate in Australia con temperature oltre i 40°C in alcune regioni.
Quando è il periodo più freddo in Australia?	Giugno-agosto	Inverno con notti gelide al sud.
L’inglese australiano è difficile da capire?	A volte	L’accento australiano e lo slang possono essere difficili all’inizio.
Si può parlare italiano in Australia?	Sì, ma in modo limitato	L'italiano è parlato da una vasta comunità, ma l'inglese è la lingua dominante e indispensabile per la vita quotidiana.